Soia sostenibile per l’intera industria della carne

Dal 1° gennaio 2024 le aziende certificate QS sono obbligate a vendere solo mangimi che soddisfano lo standard QS-Sojaplus. QS consente quindi all'intera catena di produzione della carne e dei prodotti a base di carne di fare affidamento sull'uso di soia prodotta in modo più sostenibile. In futuro i partner del sistema QS commercializzeranno solo carne e prodotti a base di carne provenienti da animali il cui mangime, se contenente soia, è conforme al modulo QS-Soyaplus. Il periodo di transizione volontario termina il 31.12.2023 dicembre XNUMX.

"Con il nuovo modulo aggiuntivo QS-Sojaplus siamo riusciti a creare una soluzione trasversale a tutti i settori", sottolinea Katrin Spemann, responsabile del reparto mangimi e zootecnia presso QS Quality and Security GmbH (QS). “Gli allevatori che alimentano mangimi certificati QS possono ora essere altrettanto sicuri di ricevere mangimi conformi a QS-Sojaplus. I rivenditori di generi alimentari possono essere sicuri di ricevere solo carne proveniente da animali adeguatamente nutriti”. Questa soluzione industriale completa significa anche che l'industria della carne non deve separare faticosamente i suoi flussi di prodotti.

Per animali e mangimi provenienti dall'estero valgono gli stessi requisiti, perché QS è riuscita a stipulare un accordo anche con fornitori di standard internazionali riconosciuti: se i loro requisiti sono comparabili e quindi conformi al modulo QS-Soyplus, il commercio e la produzione di mangimi a base di soia possono anche essere effettuate, i loro standard devono essere certificati.

Nello sviluppo di questo nuovo standard, era importante che la maggior parte dell’economia tenesse conto di molti aspetti della sostenibilità e li facesse certificare in modo verificabile secondo standard di sostenibilità riconosciuti e stabiliti a livello internazionale. Questi requisiti di certificazione si applicano a tutti i paesi di origine dai quali la soia, trasformata o non trasformata, entrerà in futuro nel sistema QS.

La certificazione della coltivazione sostenibile della soia fa riferimento alle linee guida stabilite dalla FEFAC per l'approvvigionamento della soia. Contiene 73 criteri di sostenibilità che tengono conto degli aspetti sociali, economici ed ecologici della coltivazione della soia in loco. Ciò significa che il modulo QS-Sojaplus differisce notevolmente dai requisiti del regolamento UE. Ciò si concentra sulla libertà dalla deforestazione – un aspetto parziale dei criteri di sostenibilità. Naturalmente, dal 30.12.2024 dicembre XNUMX anche la soia nel sistema QS soddisferà i requisiti della direttiva UE e sarà dimostrabilmente priva di deforestazione.

Attualmente le quantità richieste di semi di soia provenienti da coltivazioni sostenibili secondo i requisiti QS-Sojaplus non sono ancora fisicamente disponibili in tutto il mondo per l’uso nell’alimentazione animale. Pertanto le aziende produttrici di mangimi nel sistema QS possono acquistare e trasformare anche soia proveniente da coltivazioni non ancora certificate in modo sostenibile, ma devono poi compensare con l'acquisto di crediti (“book &claim”). "Questa soluzione provvisoria, che attualmente è ancora necessaria, viene sempre adottata con l'obiettivo di promuovere ulteriormente una coltivazione più sostenibile ed evitare la deforestazione e la conversione di aree meritevoli di protezione come praterie, zone umide, paludi, brughiere o persino savane", afferma Spemann , spiegando la procedura nel sistema QS.

Le aziende che commerciano, trattano o trasformano semi/prodotti di soia devono depositare le informazioni rilevanti al riguardo nel database QS entro il 31 dicembre 2023. Ulteriori informazioni e tutta la documentazione sul modulo aggiuntivo QS-Soyaplus sono disponibili all'indirizzo www.qs.de/sojaplus.

QS Qualitäts und Sicherheit GmbH Garanzia di qualità: dall'agricoltore al bancone del negozio
QS è da oltre 20 anni l’istituzione economica per la sicurezza nella produzione di alimenti e mangimi. Il sistema QS definisce senza soluzione di continuità i requisiti per la sicurezza alimentare e la garanzia della qualità lungo l'intera catena del valore di carne, frutta, verdura e patate. Tutti gli oltre 180.000 partner del sistema QS vengono regolarmente controllati da revisori indipendenti. Programmi di monitoraggio completi e analisi di laboratorio mirate supportano la garanzia della qualità. I prodotti del sistema QS sono riconoscibili dal marchio di certificazione QS. È sinonimo di cibo sicuro, sulla cui produzione consapevole e controllata possono contare tutti gli operatori economici, i consumatori e la società.

Per maggiori informazioni: www.qs.de

 

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